CANALI PER IL TRASPORTO DI ARIA
OSPEDALE REGGIO EMILA 2019
Le reti di condotte aerauliche convogliano notevoli quantità d’aria a velocita che possono creare fonti di rumore e ad una temperatura diversa dalla temperatura ambiente. La loro coibentazione è un fattore molto importante per l’efficienza delle reti stesse. Il rivestimento deve essere effettuato con materiali adeguati che possono svolgere un isolamento acustico e allo stesso tempo evitare la dispersione di energia, la formazione di condense e rispettare le norme antincendio.
Materiali per coibentazione LANA DI VETRO CARTA KRAFT LANA DI ROCCIA CARTA KRAFT GUAINA ELASTOMERICA A CELLULE CHIUSE CL.1 |
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Finitura, rivestimento: |
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Materassini in rotoli:
In fibre minerali, (lana di vetro o di roccia) incollati su carta kraft alluminio retinata
Seguendo le disposizioni di legge a riguardo degli spessori e i materiali, il materassino, tagliato a misura, si applica sulla circonferenza della condotta da isolare con un’unica giunzione sul lato superiore fissandolo con nastro adesivo ad alta resistenza e sigillando tutti i giunti con nastro adesivo in alluminio.
Guaine in rotoli:
Seguendo le disposizioni di legge a riguardo degli spessori e i materiali, si procede all’applicazione dell’isolante sulla condotta, che deve risultare pulita e asciutta. Il materiale deve essere tagliato a misura della circonferenza o un pezzo per ogni lato, se lo spessore supera i 15 mm. Con un pennello si stende l’apposito collante su entrambe le facce da far aderire. Si può procedere all’accoppiamento dopo che il solvente del collante sia evaporato (circa 7-10 minuti) avendo cura di evitare la formazione di bolle.
Nel caso di materiale autoadesivo si applica sulla condotta pulita e asciutta il foglio preventivamente tagliato a misura avendo sempre cura di evitare la formazione di bolle.
Per sigillare i bordi e i giunti si usano nastri adesivi di alluminio o dello stesso materiale coibente.
Su una coibentazione doppia le giunzioni dei due strati non devono essere sovrapposte.
Finitura:
Anche questi sistemi di coibentazione necessitano di un rivestimento esteriore per un fattore estetico o per essere protetti dall’usura meccanica e dalle intemperie se posti all’esterno.
I materiali coibenti perdono le loro proprietà isolanti se assorbono acqua pertanto si deve fare particolare attenzione per impedire le infiltrazioni.
Le condotte poste in vani tecnici cavedi o nascoste da controsoffitti sono di solito installate con la coibentazione già applicata in stabilimento mediante guaine elastomeriche autoadesive accoppiate con film protettivo in polietilene o metallico.
Una buona finitura da esterno che soddisfi le esigenze estetiche e di protezione si esegue con fogli di alluminio o acciaio inox tagliati a misura e piegati per le giunzioni angolari posti sul canale e fissati mediante viti autofilettanti o rivetti.
Tutte le giunzioni della finitura sulle condotte poste alle intemperie devono essere contro pioggia, sigillate con siliconi adeguati e unite con viti o rivetti in acciaio inox.